Bioaugmentation & biostimolazione

Il sistema simula le fasi di bioaugmentation e biostimolazione in-situ per il biorisanamento di suolo contaminato. Le soluzioni biologiche passano attraverso i volumi di terreno per filtrazione. Il flusso attraverso il suolo è impostato per simulare il trattamento di bio del suolo, con portate e pressioni che possono essere regolate entro intervalli stabiliti dall’idoneità dell’ecologia microbica e dall’inoculo specifico.

Il trattamento biologico che ha luogo nel suolo è finalizzato all’eliminazione dei contaminanti organici, come i TPH e gli IPA. La degradazione viene effettuata dai microrganismi autoctoni inoculati, isolati dai campioni di suolo e selezionati per la loro capacità di degradare molecole recalcitranti, e/o da batteri stimolati che fanno parte dell’ecologia naturale del suolo trattato.

Il processo è controllato attraverso sensori inseriti in vari punti del circuito. I sensori permettono di monitorare e regolare il funzionamento del sistema attraverso un feedback al pannello di controllo, in modo che le condizioni all’interno del sistema rimangano simili a quelle in-situ e favorevoli al biorisanamento.

Nel processo vengono misurati i seguenti parametri:

– Ossigeno disciolto nel flusso di biostimolazione e nei percolati

– Pressione nel suolo e nel circuito idraulico

– Conducibilità, pH, temperatura nel percolato

– Flussi idraulici che attraversano il suolo

Il sistema è automatizzato e controllato da logiche di processo implementate in una centralina, che controlla elettrovalvole, pompe e motori elettrici. Analisi chimiche del suolo sono condotte per determinare la variazione della concentrazione dei contaminanti target, mentre analisi dell’acqua hanno l’obiettivo di determinare la tossicità delle matrici trattate. La cinetica di degradazione dei contaminanti e la curva di detossificazione non vanno in parallelo, a causa dei sottoprodotti della degradazione biologica, che possono avere una tossicità simile o superiore a quella dei composti progenitori. Di conseguenza, la curva di tossicità diminuisce più lentamente rispetto alla curva di contaminazione. I dati sulla costanza e sulla diversità della comunità microbica provengono dall’analisi metagenomica basata sulla tecnica del metabarcoding delle comunità fungine e batteriche.

Read more: PRODUZIONE BIOMASSA.